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Le mie origini

Carrù, Italy, anni Sessanta

I miei occhi di bambino non arrivavano ancora al tavolo del ristorante “Vascello d’Oro” di Carrù, dove nonna Mariuccia stendeva la pasta all’uovo per ricavarne i prelibati tajarin (tagliolini). Così, nonno Filippo prendeva una sedia e un piccolo mattarello, in modo tale che io potessi creare la mia pressia.

Pressia, in dialetto piemontese, è l’arte di tirare la pasta con il mattarello: un lavoro di forza e precisione, perché è proprio lo spessore della pasta a fare la differenza nella preparazione dei tajarin, delle tagliatelle e delle pappardelle.

I miei nonni mi hanno insegnato molto e mi hanno trasmesso la passione che ancora oggi metto nel fare la pasta all’uovo e nel produrre le specialità della gastronomia italiana. Pertanto ho deciso di render loro omaggio creando il marchio Filippo Filippi, che porta il nome di mio nonno e l’immagine sorridente di mia nonna.

I miei nonni

Nonna Mariuccia, maestra nel preparare la pasta all’uovo

Ho dei ricordi bellissimi ed indelebili legati alla mia infanzia. Cucinando con nonna Mariuccia ho imparato l’importanza della qualità delle materie prime ed il loro relativo dosaggio, ma soprattutto ho assimilato la capacità di valutare il grado di umidità e di temperatura, differenti secondo il giorno e le stagioni, per calcolare il tempo necessario di essiccazione della pasta all’uovo.

Nonno Filippo, la passione per il buon cibo italiano

Nonno Filippo mi ha trasmesso la passione per la vendita di prodotti alimentari di prima qualità.  Già negli anni ’50 lui andava di casa in casa a vendere olio di oliva e caffè.  A quei tempi era anche un’occasione per conoscere gente nuova ed intrattenersi in lunghe chiacchierate, per aggiornarsi a vicenda sugli ultimi pettegolezzi di paese e delle aree circostanti.

I sapori della mia terra

Il meglio della gastronomia italiana

Quando riscopro sapori che mi riportano all’infanzia, mi emoziono come quando ritrovo un vecchio amico o una vecchia foto di famiglia. Una sensazione che scalda il cuore e che vorrei far provare a tutti voi, riscoprendo i cibi ed i gusti genuini di una volta: la pasta, i tortellini, i raviolini, i risotti, l’orzo, la polenta.

L’intento di Filippo Filippi è valorizzare il buon cibo italiano: ritrovare i sapori del passato, farli rivivere e portarli in tutto il mondo.